Prodotti elaborati (febbraio-marzo 2014)

Consegna di lavoro

A piccolo gruppo o individualmente elaborate una vostra opera impertinente.

Potete scegliere di utilizzare sia il linguaggio sonoro, sia quello visivo, eventualmente abbinandoli insieme. Possibili suggerimenti:

  • costruire un’elaborazione sonora a partire da: suoni/musiche già esistenti (anche presi dalla rete); suoni/musiche eseguite/composte e registrate da voi;
  • utilizzare/costruire/modificare un elaborato visivo (un quadro, un’immagine, una fotografia, un video) e eventualmente accompagnarlo con suoni/musiche;

Cercate idee interessanti e – se riuscite – che riescano a sollecitare la curiosità e l’interesse di chi le ascolta o le guarda. Cercate di mettere in atto quell’impertinenza che fa nascere nuove idee, pone problemi e fa discutere, prova ad andare controcorrente.

  • Potete attribuire un titolo alla vostra opera.
  • Non dimenticate di compilare questa scheda.

…. io ho però dimenticato di dire che anche noi (io e il prof. Francia) eseguiremo questo compito e costruiremo individualmente la nostra opera “impertinente” che illustreremo insieme alle vostre.

 

Elaborato di Greta, Martina e Valeria
Sedia

 

Elaborato di Luca, Enrico e Federico
La delicatezza di Arisa

 

Elaborato di Mila, Yousra e Alessandro
Tranquillità

 

Elaborato di Miao
Gioia di vivere

 

Elaborato di Antonietta
Raccolta di emozioni


Elaborato di Emanuele, Nicolò, Farouk
La famiglia più felice al mondo

 

Elaborato del prof. Simone
Pet(it) amour

Quest’opera l’ho realizzata casualmente. Non è uscita dal mio mondo delle idee, bensì da ben altro pertugio.
Al suo interno sono contenuti due elementi: amore e petali sonori.
Nati come boccioli, i petali gradualmente si aprono, emanano effluvi, si dividono come due strade a un bivio e come due innamorati a volte si lasciano.
L’anima dal profondo grida per amore: se non ne capite le parole cercatele!
Invito i nobili di spirito, i baciapile e i falsi moralisti a non scandalizzarsi dell’ascolto poiché tutti, almeno una volta nella vita, abbiamo favorito la gravità.
Consiglio un ascolto da seduti, ma con le finestre ben aperte!

Elaborati della prof.ssa Alessandra
Metti la Quinta

 

Fontana
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